Maternità surrogata
Nella nostra clinica eseguiamo, nei casi indicati, il trattamento dell’infertilità con il ricorso alle madri surrogate. La decisione se ricorrere a una madre surrogata o meno spetta esclusivamente al medico specializzato in questa problematica.
Informazioni generali
- Per il ricorso a una madre surrogata deve esistere un motivo fondato (vedi sotto – indicazioni alla maternità surrogata.)
- Il numero degli embrioni da trasferire nell’utero della madre surrogata è limitato a uno solo, poiché si cerca di evitare una gravidanza multipla al fine di minimizzare i rischi per la madre surrogata.
- Eseguiamo solo il trattamento, non facciamo da tramite per le madri surrogate e non entriamo in alcun modo nel rapporto tra i genitori genetici e la madre surrogata.
- Il trattamento con l’ausilio della madre surrogata è coperto da pubblica assicurazione secondo le stesse regole valide per un normale trattamento IVF.
Per il ricorso alla madre surrogata non viene chiesto dalla ns. clinica nessun compenso aggiuntivo. Si tratta di un trasferimento dell’embrione e il costo del trattamento è identico a quello del caso in cui la ricevente dell’embrione sia una donna della coppia infertile.
Indicazioni per la maternità surrogata
- Assenza congenita o acquisita dell‘utero
- Danno alla cavità uterina – la cosiddetta sindrome di Ashermann, endometrio atrofico dopo la reiterata stimolazione con estrogeni, utero mal guarito post-intervento chirurgico – p. e. le post-enucleazioni ampie dei fibromi, utero con fibromi multipli deformanti la cavità uterina, condizioni dovute a ripetuti parti cesarei con tessuto cicatriziale.
- Aborti reiterati - dopo l´esclusione della causa genetica degli aborti, quando la terapia ematologia e immunologica non ha dato risultati (LWMH, intralipidi, trattamento immunomodulante)
- Complicanze a rischio per la salute nella gravidanza precedente con il rischio di recidiva in una gravidanza futura – p. e. grave pre-eclampsia e eclampsia, HELLP, trombosi + embolia polmonare
- Indicazioni da altre discipline mediche – indicazioni interne, indicazioni neurologiche etc. – verrà sempre richiesto il parere dello specialista nella disciplina specifica.
- Serie di fallimenti dell’impianto – il fenomeno verrà esaminato individualmente da un collegio di medici della nostra clinica
Procedimento per la gravidanza surrogata
Alle coppie indicate per la fecondazione artificiale con l’ausilio della madre surrogata si consiglia il seguente:
- Contattare la madre surrogata per concordare le condizioni della futura collaborazione.
La nostra clinica esegue solo il trattamento, non facciamo da tramite per le madri surrogate e non entriamo in alcun modo nel rapporto tra i genitori genetici e la madre surrogata.
- Presentarsi insieme alla madre surrogata per la prima consultazione, in cui il nostro medico valuterà se la madre surrogata sia idonea alla gravidanza, cioè:
- Ha già un proprio figlio/figli
- La gravidanza e il parto sono stati senza complicanze
- In caso di precedente parto cesareo, a condizione che sia stato al massimo uno e che si possa escludere che la causa che ha provocato l’uso del cesareo si ripeterà ancora nelle gravidanze successive
- Gode di buono stato di salute, non esistono controindicazioni relative alla gravidanza
È opportuno sottoporsi anche agli esami di base per la toxoplasmosi, la rosolia, il citomegalovirus, le epatiti, l’HIV, la sifilide, la tiroide. - Se la madre surrogata risulta idonea, segue una consultazione con l’avvocato per discutere tutti gli aspetti giuridici e per chiarire la situazione dal punto di vista legale.
Il trattamento non sarà avviato senza previa analisi giuridica.
Dal punto di vista legale è più opportuno che la madre surrogata sia nubile o divorziata dopo la scadenza del periodo di tutela (nel caso contrario la procedura post-parto sarebbe legalmente più complicata, ma tuttavia possibile).